Cosa fare a Natale in Salento?

Cosa fare a Natale in Salento? Con le festività i centri storici salentini si vestono di magia: luminarie che accendono arte e tradizioni, allestimenti scenografici, presepi viventi e artistici, mercatini sono alcune delle sorprese che non puoi perderti se scegli una vacanza in Salento fra dicembre e gennaio.

Sì, perché da queste parti non c’è solo il mare, e ti abbiamo già raccontato 5 luoghi insoliti da scoprire in Salento in inverno

Ora, se ti stai chiedendo cosa fare a Natale in Salento, ecco un itinerario ricco di proposte fra Ugento e dintorni. Leggi qui!

Borghi da favola: Ugento, Ruffano, Supersano e Parabita

Vuoi passeggiare fra vicoli che diventano gallerie incantate abitate da schiaccianoci, gnomi e Grinch, sotto una cascata di rami di abete, luci e addobbi? Vieni a Ugento! I vicoli intorno a Piazza San Vincenzo, passando per il Museo archeologico, si trasformano in luoghi super instagrammabili.

C’è pure il vicolo degli ombrellini luminosi! E Gemini, frazione di Ugento, l’1, 5 e 6 gennaio diventa la Terra della Befana, con il percorso di BefanaLand in via Ricchiuto che ospita artisti di strada, spazzacamini e chiromanti (ore 17.30, info al 353.3362454). 

Passeggiata da set fotografico anche nel borgo di Ruffano, dove trovi un carosello con cavalli, la casetta degli elfi che sembra fatta davvero di marzapane e omini di pan di zenzero giganti per una natività giocosa e alternativa. Stessa magia anche a Supersano, con il villaggio natalizio allestito fra i vicoli dove puoi ammirare una ruota panoramica, soldatini schiaccianoci e lecca-lecca giganti.

E a Parabita il Natale si fa immersivo con “Luoghi d’incanto”, fra tunnel da attraversare indossando delle cuffie, stelle giganti ai piedi del castello e presepi nel borgo (info qui).

Presepi artistici e viventi a Casarano, Matino e dintorni

Amante dei presepi? In Salento puoi ammirarne di spettacolari, da quelli artistici realizzati dagli artigiani a quelli viventi ambientati in borghi che diventano location fuori dal tempo.

A Casarano ci sono entrambi: fino al 7 gennaio aperte le mostre dei presepi a Palazzo d’Elia (dalle ore 17.30); e poi il presepe vivente tra frantoi e corti nel centro storico, il 25 e 26 dicembre, l’1 e 6 gennaio. 

Terra di presepi in Salento anche Tuglie: fino all’8 gennaio sono 19 i presepi artistici allestiti nel borgo, in cantine, cripte, palazzi privati, frantoi ipogei, corti, chiese e attività commerciali (info qui). Fra i presepi viventi più suggestivi, quelli nel borgo di Matino (26 e 30 dicembre, 6 gennaio) e Specchia (25, 26, 30 dicembre; 1 e 6 gennaio), e in località Monte Orco a Tricase (25, 26, 28, 30 dicembre; 1, 3, 5 e 6 gennaio). 

Lecce e Scorrano: luminarie, mercatini e presepe di sabbia

In una guida su cosa fare a Natale in Salento non possono mancare le tappe a Scorrano e Lecce. Le tradizionali luminarie salentine ormai famose nel mondo sono di casa a Scorrano, che per le feste fa brillare il centro storico con le installazioni di “paratori” provenienti da tutta la Puglia.

Ma non basta: a Scorrano val la pena visitare anche l’originale presepe di sabbia con le opere esposte al chiostro del convento degli agostiniani e realizzate da artisti che arrivano da Italia, Olanda, Belgio, Russia e Lituania (info aperture al 338.8647544). Lecce conquista invece con la magia di Piazza Sant’Oronzo, dove le luci fanno da cornice alle casette di legno del mercatino dell’artigianato e dell’enogastronomia.

Altro mercatino in piazza Mazzini, con giocattoli, addobbi, doni e un grande carosello. E se ami le tradizioni dell’artigianato locale tappa obbligata al chiostro dei Teatini, con le esposizioni di manufatti a tema natalizio realizzati in cartapesta, terracotta e pietra leccese.

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